Visita di continuità all’Oasi la Valle di San Feliciano

L’Oasi Naturalistica La Valle è un’area naturale immersa nella campagna umbra, circondata da colline di olivi che declinano dolcemente fino a unirsi alla acque del Lago Trasimeno. Con una superficie di numerosi ettari, l’Oasi è una zona di grande interesse ornitologico, con acque basse ed estesi canneti, tappa importante di sosta e nidificazione lungo le rotte migratorie dal nord Europa all’Africa sub-sahariana. Questo contesto naturalistico così suggestivo e significativo è stato la meta dell’uscita didattica del nostro Istituto e vi hanno partecipato le classi quinte delle Scuole Primarie “Anna Frank”, “G. Falcone – P. Borsellino” e “G.Santucci” insieme alle classi prime della Scuola Secondaria di I grado “Leone XIII”. La visita nel parco si inserisce all’interno del Progetto Continuità e Orientamento, prima di una serie di attività che hanno come obiettivo principale creare un continuum fra ordini di scuola differenti, mettendo in risalto i tanti aspetti in comune e promuovendo il lavoro cooperativo fra i nostri alunni.
Le classi, guidate dal personale esperto dell’Oasi, hanno potuto svolgere attività di birdwatching inoltrandosi nei fitti canneti del parco, osservare la ricchissima flora e la fauna che popola il Lago Trasimeno, conoscerne i nomi e le abitudini; storni, aironi, cannaiole sono solo alcuni fra le tante specie che i nostri studenti hanno potuto osservare nel proprio habitat naturale.
Gli studenti, successivamente, hanno assistito all’importantissima attività dell’inanellamento degli uccelli migratori, procedimento cruciale e fondamentale per il monitoraggio, il censimento e lo studio degli uccelli migratori che attraversano la nostra regione, per la conoscenza dei loro viaggi e delle loro affascinanti abitudini di vita.
All’osservazione diretta sul campo, hanno seguito momenti didattici di spiegazione, confronto dei dati raccolti e scambio di idee fra docenti, guide e alunni.
Una volta terminata l’esperienza in natura, ritornati nelle rispettive classi, gli alunni si sono nuovamente riuniti per fare il punto delle attività svolte, delle esperienze vissute e stilare un decalogo dei comportamenti corretti da attuare all’interno di una zona naturalistica così da salvaguardarne il futuro e proteggerne la fauna che la popola.